la cameriera

La sera tornati a casa ripensammo a tutto quello che era accaduto durante il giorno sulla spiaggia: non ci eravamo spinti fino a tanto, fino a far partecipare uno sconosciuto ai nostri giochi ma la cosa ci era piaciuta molto. Quando le chiesi cosa ne pensasse lei mi rispose “Mi sono sentita veramente una puttana e se devo dirti la verità la cosa mi è piaciuta molto. Vedere quel ragazzo eccitato per me è stata una sensazione stupenda, vederlo masturbarsi e poi prenderlo in bocca è stato fantastico. Ma quando mi ha sborrato tutta ho avuto un orgasmo intenso favoloso”
Ormai avevamo capito che la nostra intesa sensuale cosi forte e completa era pronta per esplorare nuove vie. Non c’era più solo la nostra voglia di essere esibizionisti, ma adesso eravamo pronti per altro.
Ormai lei aveva scoperto la sua voglia di trasgressione e fu cosi che una sera, decidemmo di uscire e di andare in un paesino tipico con le sue case bianche le stradine strette i localini i negozietti. Era una sera calda e decidemmo che ci saremmo divertiti; una bella cena un dopocena in qualche locale per bere qualche cosa.
Ero sotto la doccia e mi preparavo lei entro in bagno e mi chiese “Che mi metto stasera?” Quando mi faceva questa domanda era perché sapeva già quali sarebbe stata le mie risposta “Vestiti sexy ma scelgo io come”
Le presi un vestitino corto, anzi direi più che corto, bianco e completamente trasparente, ma non i maniera volgare e le dissi di non mettere intimo. Finito di vestirsi la guardai e le diedi il mio ok.
Il vestito trasparente lasciava immaginare la sua nudità sotto di esso ma non in maniera sfacciata. Certo guardando bene……
Parcheggiammo e iniziammo la nostra serata. Il paese era pieno di gente e camminare in quelle vie cosi strette e affollate era un tormento ma anche un piacere . si vedeva chiaramente che lei era completamente nuda sotto il vestito e questo ci provocò una grande eccitazione.
Si vedeva il suo bel culo ed i capezzoli spingevano sul vestito sembrava che volessero uscire. Più di qualcuno se ne accorse : sguardi arrapati degli uomini e sguardi di disapprovazione delle donne,
Entrammo nel ristorante ed era un susseguirsi di sguardi mentre arrivavamo al tavolo. La cena si svolse in maniera tranquilla anche se la cameriera, si una ragazza, non smetteva di andare e venire dal nostro tavolo per ammirare mia moglie: i suoi capezzoli in vista, la scollatura che lasciava intravedere il seno e il vestito cosi alzato mentre era seduta che si vedeva quasi la sua fica. Le dissi “hai fatto colpo stasera” e lei replico in maniera non molto convinta “ Ma sei scemo quella fa il suo lavoro e basta ”
Decisi di vedere fin dove si poteva spingere la situazione e quando la ragazza torno le chiesi se conosceva qualche localino dove non ci fosse molto casino per poter bere qualche cosa e poter stare tranquilli. Rispose di si e ci indico il posto. Finito di cenare pagammo, lasciando la mancia alla ragazza e ci incamminammo. Sarà stato l’effetto del vino ma eravamo eccitati tutti e due e quando trovavamo un angolo nelle viuzze nascosto dagli sguardi ci baciavamo come due fidanzati e io non riuscivo a non metterle le mani nella fica sul culo o sul seno. Trovammo un angolino veramente appartato, la guardai e le dissi “ Vai la che ti faccio qualche foto” Lei ubbidiente salì su dei gradini ed iniziai a farle foto: prima semplici poi sempre più spinte con il seno di fuori con il culo in vista seduta sui gradini con le gambe aperte. Ad un certo punto la guardai e le dissi “ Togliti il vestito rimani solo con i tacchI . Non se lo fece ripetere due volte: rimase li nuda con i segni dell’ abbronzatura : era uno spettacolo. Facemmo altre foto lei nuda in mezzo alla strada.
Giunti al locale, eccitati come non mai, il cameriere, senza togliere lo sguardo da mia moglie, ci portò ad un tavolo con i divanetti in un angolo tranquillo. Eravamo eccitati al massimo e non riuscivano a non baciarci ed a toccarci l’uno con l’altra: lei completamente bagnata ed io con il mio cazzo duro.
“Siete venuti allora!” Rimanemmo sorpresi nel vedere la cameriera del ristorante: sembrava un'altra persona: una minigonna una camicetta cambiano l’aspetto.
“certo” risposi io “ ci siamo fidati ed avevi ragione posto tranquillo e chic” e fu li che decisi “Dai siediti con noi, bevi qualche cosa ?” Ci guardò, anzi guardo mia moglie e quando lei le fece posto sul suo divanetto, accettò entusiasta. Ci presentammo finalmente e chiacchieravamo del più del meno , con lei che non toglieva lo sguardo da mia moglie sedute sempre più vicine, quando disse rivolta a mia moglie “ Posso chiederti una cosa? “ appoggiandole una mano sulla gamba e diventando rossa in viso “ Ma sei nuda sotto il vestito? “ Mia moglie la guardò ed io pensai ora la manda a quel paese ed invece le disse “Tu che ne pensi? Vorresti saperlo o vuoi vedere?” E approfittando del fatto che davano le spalle alla strada e quindi nascosti alla vista delle persone ma non alla mia che ero di fronte fece una cosa che non mi aspettavo: si alzo il vestito in modo da farle vedere la sua fica libera e si libero i suoi seni dal vestito. La ragazza la guardo in maniera estasiata ed eccitata: si vedeva che se la sarebbe mangiata li in mezzo a tutti.
Mia moglie la guardava fissa negli occhi e le disse “Tu invece?” Lei sempre più rossa in viso le rispose che portava l’intimo e per tutta risposta mia moglie le disse “ Toglilo mica è giusto che io sia nuda e tu no!” Sembrava titubante ma si sfilò li slip ed il reggiseno e guardando mia moglie con sfida, ormai il ghiaccio era rotto, le disse “vuoi vedere tu ora?” Lei con ancora la fica scoperta e il seno di fuori le rispose “Certo cara”
E lo fece: avevo di fronte a me due donne che si sfidavano mezze nude con la fica e le tette di fuori cosi vicine che si toccavano ed il mio cazzo era impazzito.
Mia moglie disse “ Mi sa che mio marito fra un po' viene nei pantaloni” Lei mi guardo e disse “ Io non posso aiutarti, a me piace tua moglie però…….” Quel però poteva essere tutto o niente: decisi di rischiare :”Be andiamo si è fatto tardi.” Guardai la ragazza e mia moglie e le chiesi “Vieni con noi a farci un giro?” Lei la guardò come se aspettasse anche un suo invito e quando la mia donna le disse Dai vieni accettò. Si ricomposero uscimmo a prendere la macchina. Dove andiamo le chiesi e la ragazza sul sedile di dietro mi indicò la strada verso la campagna. Mentre guidavo non potevo fare a meno di toccare la fica di mia moglie completamente bagnata, la ragazza se ne accorse e senza dire nulla si avvicino dal sedile di dietro ed inizio ad accarezzarle e capelli fino ascendere con le mani sui suoi seni.
Ormai eravamo eccitati e decisi di fermarmi in mezzo alla campagna. Io e mia moglie ci sedemmo dietro con le: mia moglie in mezzo ed iniziammo ad accarezzarla e baciarla su tutto il corpo. Due bocche e quattro mani tutte per lei: ormai era partita e si tolse il vestito rimanendo nuda sotto i ns sguardi: non persi tempo e tirai fuori il mio cazzo, presi la testa di mia moglie e portai la sua bocca sul mi cazzo. La ragazza approfittò subito ed inizio a leccare i seni di mia moglie per scendere fino alla fica.
Ormai nella macchina se sentivano solo gemiti di piacere: mia moglie nuda con il mio cazzo in bocca e con le gambe aperte mentre la ragazza se la leccava tutta e si masturbava furiosamente.
Ad un certo punto mi accorsi di non farcela più e dissi rivolto a mia moglie “ Sto per sborrare prepara la tua bocca ed il tuo viso, puttana” Fu cosi che inizio un esplosione di orgasmi; io che inondai mia moglie di sperma in bocca sul viso sul seno, mia moglie ebbe un orgasmo cosi forte che inondò la bocca della ragazza dei suoi umori e la ragazza si infilò quasi una mano nella fica godendo come una matta.
Dopo due minuti di silenzio in macchina ci ricomponemmo e riportammo la ragazza a casa. Ci salutammo senza farci nessuna promessa ma consapevoli che era stata una serata splendida.